martedì 24 dicembre 2013

Fa bene l'Inter a cedere Guarin?

Come fanno molti appassionati di calcio spesso faccio ragionamenti sulle mosse societarie, sulle mosse di mercato, sulle mosse tattiche e chi più ne ha più ne metta delle squadre di calcio e non mi fermo a guardare solo la mia squadra del cuore (la Juventus) ma estendo questi pensieri anche alle altre squadre del panorama italiano e non solo.

Una delle domande che mi sono fatto questi giorni è: "Fa bene l'Inter a vendere Guarin?"


Non sono ancora riuscito ad autoconvicermi dando una risposta secca a questa domanda ma ho fatto molte valutazioni e considerazioni che mi fanno stare dalla parte del si.

Partendo dal punto di vista tecnico Guarin non è un giocatore che mi fa impazzire anche se il suo tiro è in grado di spaccare la porta e fisicamente in alcune circostanze fa la differenza. Non è però un trascinatore e difficilmente prende in mano la squadra come faceva Hamsik, che comunque è un gocatore superiore, con il Napoli di Mazzarri. Sostiturire il colombiano non dovrebbe essere un problema e il sostituo potrebbe essere il serbo Kovacic che in questo modo potrebbe trovare la giusta continuità e dimostrare da gennaio a giugno le proprie qualità indiscusse anche sul campo.

Thohir ha dimostrato sin dai primi giorni da proprietario di non essere lo sceicco del City ne tantomeno quello del PSG e di non volere spendere cifre folli per rinforzare la squadra, ma di far crescere e costruire l'Inter un mattone alla volta e probabilmente nel mercato di gennaio non si avranno grandi rivoluzioni. Prima si vende e poi si compra è stata una delle sue frasi che più è apparsa sui giornali nel corso di questi giorni e Guarin è uno dei pochi giocatori dell'Inter ad avere mercato e soprattutto a garantire una discreta somma di denaro da poter reinvestire e questa è un'altra valutazione che mi porta verso il si.


Con Kovacic in rampa di lancio la soluzione migliore per sostituire il colombiano secondo me sarebbe quella di acquistare un giocatore affidabile almeno a livello della nostra serie A e i nomi che mi vengono di più in mente sono ovviamente Naingollan e Marco Parolo che rappresenta un pò la novità di questa prima parte di stagione seppur avesse fatto cose egregie già con la maglia del Cesena dove si mise in mostra insieme a Giaccherini. Il sostituto ideale sarebbe però il belga, autentico jolly di centrocampo in grado anche di far rifiatare Cambiasso e dare alternative nel ruolo di mezzala.
Inoltre non sono da sottuvalutare in questa scelta le origini indonesiane del ragazzo che potrebbero far si che l'Inter possa aumentare la propria influenza e le proprie entrate dal mercato asiatico. L'unico scoglio potrebbe essere il prezzo richiesto da Cellino che sappiamo essere bottega cara e l'interesse verso il giocatore anche da parte di Milan e Juventus non aiuta.

Il calcio italiano non passa un periodo florido dal punto di vista economico e le squadre italiane dovrebbero cercare di valorizzare i propri giocatori, un pò come ha fatto la Juventus con ad esempio Vidal e Pogba, ma anche a Fiorentina con Cuadrado e Rossi e Guarin difficilmente offre margini di miglioramento e l'Inter difficilmente in futuro potrà trarre maggior guadagno dalla cessione del centrocampista colombiano da quanto possa guadagnare in questo momento cedendolo al Chelsea di Mourihno.

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