venerdì 19 settembre 2014

Europa League: Le pagelle di Napoli - Sparta Praga.

Una settimana europea da incorniciare per le italiane, tutte vincente ad eccezione del Torino che ottiene un buon pareggio sul difficile campo dei belgi del Bruges. In questo giovedì di Europa League ho seguito la partita tra Napoli e Sparta Praga finita con il punteggio di 3 - 1 per i partenopei e vi voglio proporre per la prima volta su questo blog le mie personali pagelle.


Rafael 6: Incolpevole sul goal di Husbauer per il resto della partita non corre pericoli.

Henrique 6,5:  Ordinato ed in fase difensiva non soffre più di tanto, qualche volta sia affaccia anche in fase offensiva.

Raul Albiol 5,5: Dovrebbe essere il leader della difesa partenopea, invece soffre e non infonde sicurezza.

Koulibaly 5,5: Sui palloni alti è una garanzia, ma spreca troppi palloni riconquistati rinviando frettolosamente. In fase di possesso deve migliorare molto.

Britos 5,5: Quello di terzino sinistro non è il suo ruolo e si vede. Partecipa poco alla fase offensiva.

Gargano 6: E' stato messo in campo per combattere e recuperare palloni e lo fa anche abbastanza bene, lento e impreciso quando c'è da impostare.

Inler 6: Si piazza davanti alla difesa facendo il minimo indispensabile, da uno come lui ci si aspetta di più.

Hamsik 6: Alcune buone giocate, ma troppi errori in fase di disimpegno. Colpisce una traversa.

Callejon 7: Conquista il rigore e colpisce una traversa con un gran tiro, gli manca solo il goal.

Mertens 8: Decide la partita con due ottime giocate, in particolare quella del suo secondo goal. Una spina nel fianco della difesa dello Sparta Praga. Man of the match.

Higuain 7,5: Nei momenti di difficoltà si fa trovare pronto, riscatta l'errore dal dischetto di domenica tirando il rigore nello stesso modo. L'esultanza al goal fa capire come il ragazzo tenga alla maglia del Napoli.

giovedì 18 settembre 2014

Serata da sogno per la Roma in Champions League!

Un esordio europeo con il botto per la Roma di Rudi Garcia che strapazza il CSKA Mosca per 5 - 1 conquistando i primi tre punti nel girone definito quasi all'unanimità come il più difficile di questa edizione della Champions League.


Una vittoria frutto del maggior tasso tecnico della squadra giallorossa e della grande cinicità sottoporta aiutata anche dalle non perfette parate del portiere russo Akinfeev. Calcio italiano che chiude al meglio la due giorni di Champions League, unico neo i pochi italiani in campo con i soli Astori e Florenzi nel giro della nazionale di Conte, entrambi al primo cap europeo.

Il PSG di Verratti, Thiago Motta e Sirigu invece ottiene un punto sul campo dei campioni d'Olanda dell'Ajax con i tre italiani, ormai una certezza del club parigino, in campo dal primo minuto.

Questa sera andrà di scena il primo turno dei gironi di Europa League che vedranno impegnate ben quattro italiane. Conte probabilmente sarà molto interessato alle partite di questa sera che vedranno diversi azzurri in campo e diversi giocatori che l'azzurro della Nazionale A lo potrebbero vestire a breve. In particolare questa sera probabilmente scenderà in campo dal primo minuto Bernardeschi alla sua prima presenza in ambito europeo con la maglia della Fiorentina.

L'impegno più difficile sulla carta lo avrà il Torino di Ventura impegnato sul difficile campo dei belgi del Bruges, squadra ricca di giocatori interessanti, a partire dal portiere australiano Ryan, passando per il costaricense Duarte messosi in mostra durante il Mondiale brasiliano e con in avanti il pezzo pregiato Nicolas "El Zlatan" Castillo oggetto del desiderio di molti club italiani e che ha iniziato la stagione a suon di goal. Per molti ragazzi di Ventura sarà il battesimo europeo e non potrà che essere un esperienza utile oltre che un trampolino di lancio per molti loro.

mercoledì 17 settembre 2014

Che martedì di Champions per i colori azzurri!

Ieri sera è partita ufficialmente la Champions League 2014/2015, da anni ormai le nostre squadre non riescono più ad essere le protagoniste della massima competizione europea e noi tutti speriamo che in questa stagione i club italiani tornino a dire la loro sia in Champions League che in Europa League.


L'esordio è stato positivo, sia per la Juventus, unico club impegnato in Europa ieri sera sia per gli azzurri che in estate sono emigrati all'estero in club importanti.

La Juventus dopo un primo tempo non troppo esaltante dovuto anche all'agonismo messo in campo dagli svedesi del Malmoe è riuscita nella ripresa a portare a casa i tre punti grazie alla doppietta dell'Apache Carlitos Tevez che è ritornato al goal in CL dopo un lungo digiuno. Vittoria molto importante a mio avviso perchè molto probabilmente il girone sarà deciso proprio dagli svedesi e dai punti che riusciranno a sottrarre agli avversari ben più blasonati. Da segnalare nel Malmoe l'ottima prova del centrocampista Forsberg (classe 1991) da poco entrato anche nel giro della nazionale svedese e giocatore da seguire con interesse nelle prossime partite europee.

Bella serata anche per Mario Balotelli che segna il suo primo goal in Champions League con la maglia del Liverpool vittorioso contro i bulgari del Ludogorets solo nei minuti di recupero grazie ad un rigore trasformato dal capitano Steven Gerrard. 

La notà più lieta della serata a mio avviso è però il goal di Ciro Immobile, il primo con la maglia del Borussia Dortmund ed il primo per lui in Champions League. Un goal davvero bellissimo che ha permesso alla propria formazione di portarsi in vantaggio contro l'Arsenal. La partita è terminata due a zero per i tedeschi con il raddoppio siglato da Aubameyang vecchia conoscenza delle giovanili del Milan. Per Immobile serata da incorniciare e goal davvero stupendo frutto di un'azione solitario partita dalla propria metà campo e terminata con il pallone in fondo alla rete.

Una serata positiva per gli azzurri sperando che sia di buon auspicio per l'intera competizione a partire dalla partita casalinga di stasera della Roma contro i russi del CSKA Mosca.